Siena, città medievale dai caratteristici mattoncini. Dopo averla sorvolata con la mongolfiera ecco cosa vedere a siena dal basso per completare una giornata da ricordare.
Stai per vivere l’esperienza emozionante di un giro in mongolfiera a Siena? Sorvolerai le colline toscane, gli ulivi, le vigne e i campi e sarà splendido abbracciare tutto il panorama in un colpo d’occhio. Cosa vedere a Siena? Scendendo dalla mongolfiera ci sono posti nascosti e luoghi più rinomati che essendo a Siena non si può non visitare.
Cosa vedere a Siena in mezza giornata?
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Scenario del Palio, Piazza del Campo è zona neutra, non appartiene a nessuna delle contrade di Siena è di tutta la città. Fermarsi nel centro della piazza per essere avvolti dalla luce e ammirare tutto intorno il Palazzo Pubblico, il Palazzo Sansedoni, la Torre del Mangia con la Cappella di Piazza e la Fonte Gaia.
La Cattedrale dell’Assunta è un’espressione straordinaria del gotico-romanico italiano. La facciata bianca con mosaici e bassorilievi fa da cornice al cielo riflesso nel rosone centrale. Sullo sfondo il campanile dalle caratteristiche strisce bianche e nere. Entrando nel Duomo il colpo d’occhio è favoloso. Le tre ampie navate sono sovrastate da volte dipinte di blu con stelle dorate che coprono i capolavori di Bernini, Donatello, Pinturicchio e molti altri presenti nella chiesa.
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Basilica Cateriniana di San Domenico
Situata appena fuori le mura è la meta ideale per chi vuole un itinerario alternativo a quello più battuto del centro storico. E’ la chiesa più importante di Siena luogo principale della vita di Santa Caterina. L’interno custodisce le reliquie della Santa senese e opere d’arte dal valore inestimabile e l’esterno regala un panorama bellissimo con la vista del Duomo e della Torre del Mangia.[/dt_vc_list]
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Casa Santuario di Santa Caterina da Siena
Patrona d’Italia e d’Europa, Santa Caterina ha avuto una delle vite più eccezionali tra i santi. Passando per Siena non si può saltare la visita alla sua casa natale. La casa di Santa Caterina è composta da vari ambienti: la Chiesa del Crocifisso, l’Oratorio superiore, l’Oratorio della Camera e la Chiesa di Santa Caterina in Fontebranda.
Niente è meglio per visitare un luogo che perdersi tra i suoi vicoli. Passeggiare nel centro storico di Siena, patrimonio dell’Unesco non a caso, scoprire le contrade, perdersi nei vicoli è il miglior modo per respirare lo spirito della città. Passeggiando per i vicoli sembra di fare un salto nel passato e si può scoprire con il minimo sforzo cosa mangiare a Siena perché sarà facile imbattersi in qualche bottega o vineria per assaggiare salumi, formaggi, olio, vino, tartufo, zuppe invernali oppure i deliziosi e tipici cantucci o il panforte. Insomma Siena detiene sicuramente il primato per vastità di offerta culinaria tra le località italiane.
Oltre a Siena si possono visitare anche i dintorni, il territorio è pieno di borghi interessanti. Da San Gimignano e le sue famose torri a Monteriggioni o Montepulciano famoso per la produzione vinicola. In zona anche il Chianti è interessante sia a livello naturalistico che per l’enogastronomia senza dimenticare i molti castelli presenti. Caratteristico anche il borgo di Bagno Vignoni che è l’unico paese al mondo la cui piazza centrale è occupata da una grande vasca medievale, dove l’acqua sgorga dalla sorgente termale.[/dt_vc_list]